Nell'ottobre 2006, presso la sede del Parco Naturale Alpi Marittime sono state fatte pervenire dal Sig. Franco Bagnis alcune foto di un'ala completa di un uccello non identificato, rinvenuta in alta Valle Stura (Vallone del Migliorero) nell'autunno di alcuni anni prima (2001/1002). Non erano presenti altre parti del corpo dell'uccello, probabilmente caduto vittima di qualche predatore. L'identificazione e l'attribuzione specifica, già da un primo esame, non hanno lasciato dubbi: la caratteristica disposizione delle macchie bianche agli apici delle penne è un carattere diagnostico del Cuculo dal ciuffo (Clamator glandarius). La presenza di copritrici ancora giovanili identificano un individuo del secondo anno di calendario. Si tratta quindi, anche se realizzato in modo decisamente inusuale e con dati di rinvenimento non precisi, del primo dato di presenza di questo cuculo nella nostra provincia, portando così a 330 il numero totale di specie finora elencate.


Cuculo dal ciuffo Clamator glandarius, Valle Stura (foto F.Bagnis)

Nella regione piemontese le segnalazioni di Cuculo dal ciuffo sono a tutt'ora solamente 8 (Boano, 2007), di cui cinque in anni recenti (post 1980). La totalità delle segnalazioni piemontesi proviene da siti della pianura delle province di Alessandria, Vercelli e Novara; il dato cuneese risulta quindi essere il primo in area alpina. Anche per quanto riguarda la fenologia, riveste particolare interesse perché sinora l'unico dato di presenza post-riproduttiva noto riguardava un individuo osservato il 6 settembre 2004 presso Fontanetto Po VC (G.Gertosio obs.). Ben diversa invece la situazione nella vicina Liguria: la costa ligure, così come il versante mediterraneo francese, è interessata da un regolare anche se scarso transito migratorio e da occasionali nidificazioni (es. nel 2006 presso Diano Marina, R.Valfiorito obs.). Anche l'areale distributivo italiano appare discontinuo e localizzato, con una stima totale di 15-25 coppie nidificanti in ambienti costieri e di pianura di Toscana e Lazio; irregolare od occasionale in Puglia, Sardegna, Sicilia, Emilia-Romagna (Brichetti e Fracasso, 2006)


Cuculo dal ciuffo Clamator glandarius (da www.ivnvechtplassen.org)

Ringraziamenti
Desidero ringraziare Franco Bagnis e Luca Giraudo per la segnalazione; un grazie a Gianfranco Alessandria, Giovanni Boano e Mara Calvini per le informazioni.

Bibliografia
- Boano G., 2073. Gli uccelli accidentali in Piemonte e Valle d'Aosta - aggiornamento 2005. Riv.Piem.St.Nat., 28, 2007
- Boano G.,Pulcher C., 2003. Check list degli uccelli del Piemonte e Val d'Aosta aggiornata al dicembre 2000. Boll.Mus.Reg.Sci.Nat. Torino, vol. 20
- Brichetti P. & Fracasso G., 2006. Ornitologia Italiana Vol.3 - Stercorariidae-Caprimulgidae. Alberto Perdisa Editore, Bologna.
- Caula B., Peraudo P.L., Toffoli R., 2005. "Gli uccelli della Provincia di Cuneo"- Lab. Terr. Ed. Amb. Museo Civico Craveri di Storia Naturale, Bra.
- Hagemeijer E.JM. & Blair M.J. (Eds), 1997: The EBCC Atlas of European Breeding birds - T&AD Poyser, London